Tutto ebbe inizio con il movimento dello Sturm und drang. Quest’ultimo è considerato, infatti, il movimento che di fatto ha anticipato i temi che diverranno portanti per il Romanticismo. La nascita dello Sturm und drang (tradotto letteralmente: tempesta e impeto) si colloca tra il 1765 e il 1785 e prende il nome dal dramma Wirrwarr di Klinger risalente al 1776, anno di pubblicazione.
Sturm und drang e Neoclassicismo contribuirono fortemente alla nascita del movimento del Romanticismo tedesco. Ma, per intenderci, non è che i primi esponenti del movimento potessero esibire un biglietto da visita con scritto sopra ‘Signor tal dei tali, poeta romantico’. Perché la consapevolezza di appartenere a questo movimento, forse, avvenne dopo tempo. Forse oggi, grazie alla stampa online qualcuno potrebbe provare a farlo e stampare un biglietto da visita utilizzando i servizi della stampa online. Ma sarebbe poco più di un gioco perché oggi definirsi romantici, forse, acquisirebbe un altro significato, meno letterario.
Tornando alle cose serie, alcuni studiosi di letteratura sostengono che sarebbe possibile far rientrare lo sturm und drang, il Neoclassicismo e il Romanticismo in un movimento culturale più ampio che potrebbe prendere il nome di “Età di Goethe”, ma il tema è tuttora dibattuto.
Che il Romanticismo prenda vita dallo Sturm und drang è, comunque, teoria ampiamente condivisa. Si Sviluppa prima in Germania, poi in Francia e nasce come reazione culturale all’Illuminismo e al Neoclassicismo, in altre parole come risposta alla razionalità del primo e al culto della bellezza del secondo. Il Romanticismo si contrappone anteponendo la spiritualità, l’emotività, la fantasia, l’immaginazione e, in particolare, affermando l’individualità di ogni artista.